Genius loci e vocazione storica
La storia ha voluto che l'Alsazia fosse terra di confine tra due popoli: il francese e il tedesco. Dalla guerra dei trent'anni fino al secondo conflitto mondiale questo lembo lungo e stretto di territorio è stata rimpallata tra le due sponde linguistiche e culturali fino a diventare definitivamente francese di fatto solo all' atto della Liberazione nel 1944. Questa ambivalenza è fortemente presente nei vini alsaziani: teutonici in termini varietali e linguistici, profondamente francesi nello spirito.
Terroir e unicità
I vini d'Alsazia sono autentica espressione della terra dalla quale provengono: un territorio unico e inimitabile con una straordinaria varietà di suoli e sub- strati differenti. A livello climatico malgrado la nordica latitudine questa regione gode di un clima poco piovoso e relativamente mite grazie all'azione protettiva della catena dei Vosgi. Ne conseguono vini differenti, ma uniti da una comune e proverbiale intensità e persistenza aromatica.